Qualcuno penserà che io voglia presentarmi come il venditore perfetto e che abbia la formula magica della vendita. In realtà, io mi considero un «nullatalento».
Non sono un virtuoso del pianoforte, non sono particolarmente intonato, dimostro una scarsa propensione per il bricolage e non mi cimento in balli particolarmente evoluti. A dirla tutta, non sono neppure alto e di bella presenza. Insomma, ho capito fin dalla più tenera età che tutti gli obiettivi che mi prefissavo nella vita avrei dovuto raggiungerli con dedizione e fatica, impegnandomi nella costruzione dei miei talenti a partire dallo studio e dall’osservazione di quelli degli altri.
È così che ho deciso di puntare e investire su me stesso, continuando a formarmi e informarmi, alla caccia dei migliori maestri in circolazione che sapessero trasmettermi una parte del loro sapere. Ho incontrato e studiato le tecniche e gli insegnamenti di gran parte dei formatori più conosciuti di marketing, comunicazione, vendita e problem solving.
Da ciascuno ho tratto il meglio, cercando di costruire un sistema che tenesse conto dei suggerimenti migliori, delle tecniche più efficaci e degli schemi più analitici. Insomma, ho costruito un metodo personale che oggi racchiude tutto ciò che davvero conta, declinandolo nel settore specifico del mercato del vino che conosco approfonditamente.
Oggi, dopo oltre vent’anni di esperienza, studio e formazione, ho deciso di restituire a questo settore una parte delle competenze che ho sviluppato. Un gesto dovuto, a mio avviso, che diventa servizio concreto alle aziende che – come è accaduto a me – cercano di sviluppare i propri talenti e di comunicarli nella maniera più fedele possibile al proprio essere.
Sono convinto che la fortuna, come sosteneva Seneca è: «…ciò che accade quando la preparazione incontra l’opportunità». E io mi sento un uomo fortunato.